IperentrofiaImpietoso, l'occhio ammira, basito: l'antica eterna frattura corpo-anima è ricomposta. Non più personaggi in cerca di un ruolo. Ognuno è infine autore di se stesso: strumenti e tecniche sofisticate colmano l'ambizione dei modelli. Non si vede, chiara e forte, emergere prepotente l'anima? Stringo, costringo, adeguo, formo, vinco il corpo... e il corpo vince, l'anima del successo affiora. Videor, ergo sum. Sono quello che appàio. Testo a cura di Salvatore Di Mauro |